Il CNCCS è un consorzio pubblico-privato costituito nel 2010 dal Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), dall’Istituto Superiore di Sanità (ISS) e da IRBM Science Park.

CNR, ISS e IRBM Science Park, sono i partner ideali per questo progetto in quanto ognuno  contribuisce con capacità ed esperienze uniche e sinergiche.

Il CNR e l’ISS sono due principali centri di eccellenza nella ricerca biomedica in Italia.

Il CNR è un ente pubblico il cui compito è quello di svolgere, promuovere, diffondere, trasferire e valorizzare l’attività di ricerca nei principali settori di sviluppo delle conoscenze e delle loro applicazioni per lo sviluppo scientifico, tecnologico, economico e sociale del Paese.

L’ISS, principale organo tecnico-scientifico del Servizio Sanitario Nazionale, è un ente pubblico che coniuga l’attività di ricerca a quella di consulenza, formazione e controllo applicate alla tutela della salute pubblica.

IRBM Science Park è un istituto di ricerca che prende il via dallo spin-off dagli stabilimenti italiani di ricerca della società farmaceutica Merck & Co. IRBM Science Park svolge attività di ricerca nei settori della scoperta di nuovi farmaci e delle biotecnologie.

IRBM Science Park ha un’esperienza decennale nella ricerca farmaceutica, che include competenza nella creazione e gestione di library contenenti centinaia di migliaia di composti, nel loro disegno nonché nell’implementare e realizzare campagne di screening (HTS). Il know how e  la tecnologia unici sono riconosciuti, a livello nazionale ed internazionale, come potenziale per la creazione di un hub per una repository di composti chimici e per il loro screening. Così nasce il progetto CNCCS, presentato e approvato dalle istituzioni italiane ed europee.

L’obiettivo del CNCCS è di creare una repository nazionale ed europea di composti chimici associati ad un centro di screening (HTS) per l’identificazione di nuovi leads attivi su bersagli biologici di interesse.

I composti chimici, sintetizzati da enti pubblici e privati, vengono collezionati e testati con l’obiettivo di aumentare ed accelerare la traslazione delle nuove scoperte della ricerca di base nello sviluppo di molecule per lo studio di funzione di geni, meccanismi biologici e nuovi farmaci, in particolare nel campo delle malattie rare e trascurate e della povertà.

CNCCS risponde a un’importante richiesta nel campo biomedico, la traslazione delle scoperte della ricerca di base nello sviluppo e commercializzazione di nuovi prodotti. La creazione di una vasta collezione di queste molecole in una singola repository offre la possibilità di archiviare e studiare centinaia di migliaia di composti, constituendo così un’importante risorsa strategica.

Le campagne di screening della collezione dei composti su bersagli biologici di interesse potrà aumentare le possibilità di scoprire nuove molecole attive da utilizzare come leads per lo sviluppo di nuovi tools biologici o farmaci.

Inoltre, tali campagne di screening potrebbero portare alla scoperta di nuovi campi di applicazione per le molecole presenti nella collezione, in aree differenti da quelle per cui originariamente erano state create.

Dopo una prima fase di start up, emerge la necessità di un nuovo modello di ricerca integrata dedicata alle malattie rare, trascurate e della povertà, il progetto originario pertanto si amplia  con la realizzazione un centro in Italia dedicato che possa soddifare queste necessità. La collezione del CNCCS fornisce la base ideale per la ricerca in questo campo, unendo il pubblico e il privato, gli investitori e le parti interessate, attraverso l’utilizzo di una collezione internazionale unica di composti chimici e di campagne di screening.

Allo scopo di fornire un incentivo nella ricerca traslazionale nel campo delle malattie rare, trascurate e della poverà, il CNCCS organizza annualmente il BioEconomy e il relativo Premio.

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